I produttori trovano intese con la provincia di Laizhou

Zanet agreement china

Rapporti e sinergie trasversali con la Cina e in particolare con la provincia cinese di Laizhou per dare maggiore visibilità alle aziende del territorio veronese ed italiano attraverso una piattaforma interattiva. Questo il comun denominatore dell'accordo firmato giovedì sera ad Aquardens, le terme della Valpolicella a Santa Lucia di Pescantina, tra Davide Muzzolon vicepresidente esecutivo di Confindustria Marmomacchine e Sun Yulin di Stone Material Association di Laizhou.
Allo stesso tavolo sono stati sottoscritti omologhi accordi di collaborazione tra Filiberto Semenzin presidente del Distretto del Marmo e delle Pietre del Veneto e Sun Shengde presidente della Citizien Association nonché tra Roberto Zorzi sindaco di Sant'Ambrogio di Valpolicella e Gong Quan primo cittadino del municipio di Laizhou. «Ci impegniamo ad offrire supporto ed assistenza alle industrie italiano che intendono investire in Cina, favorendo politiche di facilitazioni fiscali» ha affermato Sun Yulin, presidente di Stone Material Association in rappresentanza della folta delegazione cinese presente ad Aquardens ed a Verona in occasione della fiera internazionale Marmomacc. «Inoltre nostro intento è quello di presentare nuovi clienti e promuovere i prodotti italiani nella nostra area».
«Da parte nostra» ha proseguito Muzzolon «intendiamo mettere a disposizione i nostri prodotti ai clienti cinese, sia per quanto riguarda le produzioni lapidee che quelle di tecnologie». Non solo. «Nel rispetto dei principi di uguaglianza e reciprocità tra le parti, apriremo un canale comune di informazioni che verranno valutate periodicamente, esaminando insieme possibili occasioni di cooperazione».
Soddisfazione è stata espressa anche dagli altri protagonisti dell'incontro: il presidente del Centro Servizi Marmo Filiberto Semenzin, Sun Shengde presidente della Citizien Association nonché Roberto Zorzi sindaco di Sant'Ambrogio di Valpolicella e Gong Quan primo cittadino del municipio di Laizhou.
Tutti si sono detti concordi sulla necessità di allacciare nuovi rapporti economici per una reciproca crescita economica. I risultati dell'accordo, già operativo dal momento della firma, verranno valutati tra un anno in un apposito incontro.

 

Articolo di M.U.
Fonte quotidiano "L'Arena" del 27.09.2014